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micosi e congiuntivite
La situazione di Cuoricina al risveglio quest'anno è preoccupante.
Ho subito notato un problema agli occhi che non saprei se definire congiuntivite.
Al bagnetto di sabato è riuscita ad aprirli completamente ma poi la situazione è tornata come in foto; ieri operazione "biscotto" nella camomilla e ancora miglioramento temporaneo.
Nel pesarla ho riscontrato quella che sembra una micosi sul piastrone.
Dulcis in fundo durante il letargo è passata da 141gr a 120gr
Oggi prendo appuuntamento dal veterinario.
Commenti graditi sulla situazione medica.
Grazie a tutti :sorry-:
http://i61.tinypic.com/21j6ntf.jpg
http://i57.tinypic.com/24dhfv6.jpg
Qui sotto pesata a ottobre 2013 con piastrone apparentemente sano
http://i59.tinypic.com/20u3msw.jpg
Pesata marzo 2014
http://i59.tinypic.com/j0l6o7.jpg
http://i62.tinypic.com/n2lkat.jpg
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Re: micosi e congiuntivite
Eh si, Lillaghe purtroppo concordo con te. Ha sicuramente una micosi e una cheratocongiuntivite. Direi che la visita dal veterinario è la soluzione migliore nel frattempo come sai puoi medicarla col Betadine (io medicherei tutta la corazza) e per dar sollievo agli occhi puoi inumidirli spesso con qualche goccia di soluzione fisiologica nell'attesa di un collirio/pomata specifico.
Mangia?
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Re: micosi e congiuntivite
anche io seguirei il consiglio di Maura....
Enzo
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Re: micosi e congiuntivite
Accidenti :|
Ma il letargo l'ha trascorso insieme alle altre? All'aperto o in cassa?
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Re: micosi e congiuntivite
Ciao a tutti, il letargo l'ha passato insieme alle altre nello stesso recinto dove ha trascorso il resto dell'anno, ha scelto lei dove interrarsi tant'è che non sapevo dove fosse.
Le compagne stanno tutte bene.
Stasera sono dal Dott. Millefanti.
Sono un po' sconfortato perchè ho appena finito di curare Grigio il gatto e scopro che anche la tarta è malata, è la prima volta che mi capita.
Vi terrò aggiornati, ciao :sorry-:
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Re: micosi e congiuntivite
Stai su dai,vedrai che curandola tornerà più forte di prima,purtroppo le tarta mediterranee al contrario delle esotiche che puoi controllare ogni giorno,per alcuni mesi non le vedi e qualche complicanza può insorgere al risveglio
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Re: micosi e congiuntivite
Il problema agli occhi è un'eventualità abbastanza frequente e colpisce sempre qualche animale al risveglio dal letargo. Per esperienza, bastano qualche bella giornata di sole ed un piovasco per risolvere la situazione in modo marcato e senza creare grosso stress all'animale. In sostanza basta scrostare la prima volta l'occhio e poi lasciar recuperare l'animale.
Riguardo al piastrone, lì c'è poco da fare con il betadine. Personalmente non capisco tutto questo ricorso al betadine in quanto non è attivo contro i funghi, poco fa con i batteri e per giunta lascia umida la ferita...
Due sono le cose efficaci in questi casi, una pomata di Canesten Unidie (per chi non lo sapesse trattasi di medicinale di automedicazione NON soggetto a prescrizione medica - lo preciso a scanzo di equivoci, sempre in agguato) efficacissimo, che con un'unica somministrazione penetra nella cheratina delle squame ed uccide il fungo; l'altra l'utilizzo dell'olio essenzia di Tea Tree (utilissimo in caso di ferite umide, traumi superficiali della pelle e miasi. Inizialmente con il canesten si ha pure un notevole miglioramento estetico, ma le aree morte ben presto ritornano (seppur sterilizzate) a desquamarsi. Tutto sparirà quando quella parte morta verrà via consumata. Col tempo non rimarrà nulla, ci possono volere anni a seconda della gravità. In questo caso siamo a livelli estremamente lievi e il danno estetico sparirà verosimilmente nel giro della prossima stagione.
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Re: micosi e congiuntivite
Grazie Maurizio, le tue valutazioni mi rassicurano molto.
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Re: micosi e congiuntivite
Entro nella conversazione per qualche precisazione.
Citazione:
Originariamente Scritto da
tartamau
Personalmente non capisco tutto questo ricorso al betadine in quanto non è attivo contro i funghi, poco fa con i batteri e per giunta lascia umida la ferita...
Mai visto un campo operatorio?
Si usa Iodopovidone, guarda caso il principio attivo del betadine.
E' un disinfettante eccellente, utilizzabile anche in peritoneo, non causa peritonite chimica.
E' ottimo per la sepsi sia della ferita chirugica (a tutto spessore) che di quella cutanea abrasiva, con sottocute e/o derma intatto.
Ha azione anche antifungina, anche se non è stato dimostrato ancora esattamente il processo biochimico che porta alla morte del fungo (una cellula eucariote, quindi con struttura ben diversa dal batterio).
Citazione:
Due sono le cose efficaci in questi casi, una pomata di Canesten Unidie (per chi non lo sapesse trattasi di medicinale di automedicazione NON soggetto a prescrizione medica - lo preciso a scanso di equivoci, sempre in agguato) efficacissimo, che con un'unica somministrazione penetra nella cheratina delle squame ed uccide il fungo;
Canesten Unidie è un preparato a base di bifonazolo, un principio attivo che consente un'applicazione al giorno (unidie appunto). Sul fatto che penetri bene nella cheratina ho qualche dubbio (è sponsorizzatissimo in questo aspetto, ma sia in letteratura, sia per uso personale posso dissentire fermamente) ma magari funziona meglio sui cheloni che negli umani.
Suadian ha un principio attivo non azolico, l'ho sempre trovato superiore al canesten.
Chiudo qui, scusate l'intromissione.
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Re: micosi e congiuntivite
Speriamo che guarisca !! In bocca al lupo !! :D
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Re: micosi e congiuntivite
Se tu avessi provato questi preparati sulle tartarughe forse non avresti scritto queste cose... ed onestamente alzo le mani di fronte a tanto scibile. Figurati che ora mi viene da pensare che sia inutile il lavaggio chirurgico con ceftazidima e trattamento antibiotico sistemico ;) post operatorio!
Con Betadine le ferite delle tartarughe non guariscono o, meglio, tardano notevolmente a risolversi.
Avendo lavorato per dieci anni in ambito farmaceutico, penso di saper capire la differenza tra marketing e non, sponsorizzazioni e non. Il bifonazolo, oltre che ha anche potente attività antibatterica, a me ha risolto le micosi addirittura in un'unica somministrazione, ne deduco che forse penetra bene la cheratina dei cheloni, sicuramente non sarà così nei mammiferi umani, infatti va dato ripetutamente anche se una sola volta al giorno per avere completa guarigione. Il suo meccanismo di azione UCCIDE il fungo, cosa che non si può dire in tutti i casi per la naftifina. Personalmente preferisco un trattamento risolutivo, visto che ritengo assolutamente primario ridurre al minimo lo stress dell'animale. Ma si potrebbe continuare all'infinito a discutere della superiorità o meno di una molecola rispetto ad un'altra. Vuoi un consiglio? Prova entrambe nelle tartarughe, poi ne riparliamo!
Se poi la vogliamo dire tutta, prova una goccia di olio essenziale di Melaleuca alternifolia nella Tinea pedis e ti renderai conto che probabilmente ha una attività più risolutiva di qualsiasi altro preparato farmaceutico ;), e ad un costo assolutamente più basso. Ma figurati se un ISF ti dirà mai di preferirlo alla propria cremina. Purtroppo siamo tutti oggetto di condizionamenti ed è estremamente difficile avere la giusta obiettività.
Le tartarughe se sono sopravvissute ai dinosauri, forse hanno delle risorse che probabilmente la maggior parte di noi ignora e sovente annienta con l'accanimento terapeutico e lo stress derivante...
Noto che ancora una volta ho toccato corde molto tese... Portare la propria esperienza, quasi trentennale e su un numero altamente significativo di casistiche, e non solo, non vuole offendere nessuno o ostentare superbia, ma solo condividere cose che potrei tranquillamente tenere per me... Per giunta alcune volte (a pensar male non si sbaglia mai) mi par di leggere tra le righe interessi che proprio etici non sono, e questo si che mi fa sorridere...
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Re: micosi e congiuntivite
Tartamau i tuoi consigli sono sempre ben accetti e molto apprezzati da molti utenti. Devi però anche accettare le critiche di chi non è d'accordo con te, o meglio, che esprime un parere diverso dal tuo. Precisato questo o esprimi in modo chiaro ed esplicito i tuoi dubbi di etica nei confronti degli altri utenti, concedendo il diritto di replica, oppure evita..
Grazie
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Re: micosi e congiuntivite
Penso che a tutti noi sta a cuore la salute delle nostre tarta per questo anche se con diversi punti di vista remiamo tutti dalla stessa parte.
Personalmente non sono esperto in farmaci ed in ambito medico veterinario in generale.
Il mio grande dubbio che pongo a tutti voi è questo: " Possibile che in ambito veterinario per la cura della micosi (esistono diverse e tante forme di questa) nei cheloni non siano stati analizzati, studiati e provati i tanti farmaci in commercio (creme e soluzioni) che possono essere utilizzati per una terapia antimicotica topica che abbia risultati ottimi e veloci senza controindicazioni????".
Questo perchè esistono una vastita di farmaci (cercando su internet sono veramente impressionanti) con altrettanti principi attivi e penso che provarli tutti usando da cavia le proprie tartarughe non sia la cosa migliore o sbaglio?
I veterinari esperti in rettili non dovrebbero valutando attentamente la forma ed il tipo di micosi saper dare la cura più appropriata prescrivendo il farmaco più adatto e le relative modalità d'impiego?
Quello che per me è fuori discussione è che l'esperienza di chi ha già avuto questi problemi ed ha curato con ottimi risultati le proprie tarta è sempre d'aiuto ed a volte spesso anche essenziale.
Siamo qui solo per confrontarci, condividere le nostre esperienze, i nostri dubbi, le nostre paure su questi stupendi rettili e per crescere e migliorarci sempre di più in questa grande passione. :wink-: :happy-:
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Re: micosi e congiuntivite
Fermiamoci qui sul confronto delle molecole farmaceutiche, che non mi pare il luogo adatto ad una discussione del genere.
Anche sul post-operatorio, la battuta la incasso, ma di battuta trattasi in quanto la copertura antibiotica va fatta comunque, nessuna operazione è esente da complicanze e i batteri sono ovunque (saprofiti della pelle, aria).
Che si usi clorexidina (che però questa come disinfettante cutaneo non è in procedura operatoria, si usa in odontoiatria e per le ferite banali) o iodopovidone (che lascia un film ad azione più prolungata).
E probabilmente considero i funghi che attaccano le tartarughe più resistenti di quello che in realtà sono: i nostri sono quasi sempre selezionati (ci laviamo anche troppo), i loro probabilmente sono le forme più comuni e meno resistenti [credo nessuno abbia fatto mai una coltura con relativo antibiogramma].
Non ho esperienza trentennale (ci risentiamo tra 30 anni :laugh-:) ma mi fanno studiare abbastanza... per l'uomo. Agli animali traspongo, non essendo un veterinario.
Sulla mia etica: ti ringrazio e sorrido, non è stato un piacere.
-Giulio-
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Re: micosi e congiuntivite
Questa è la miglior risposta che mi sarei potuto aspettare! Tanto di cappello. Avevo intuito che eri un giovane medico. Riguardo all'etica, non eri tu il bersaglio. Ma il discorso sull'informazione sul farmaco, prendilo come un monito per il futuro, perchè sanno essere molto convincenti e ci vuol poco a perdere la propria etica.
Permettimi un'osservazione. Quando siamo a scambiarci esperienze, secondo te è esprimere la propria esperienza ribattendo unicamente sulle proprietà di una molecola? Piuttosto sarebbe stato ben accetto un consiglio e magari una motivazione che avesse evidenziato le motivazioni per cui l'altro farmaco che mensioni sia superiore. Credimi, per come sono fatto, il primo pensiero è stato quello di studiarmi la molecola e magari testarla... C'è da imparare da chiunque a questo mondo, basta saper cogliere la giusta cosa. E penso di aver chiarito come le critiche e lo scambio di idee siano ben accette, purchè ci sia un'idea alla base e non solo lo spirito di contraddizione.
Medici... Con questi protocolli perdete la bellezza della medicina. Che significa che la terapia antibiotica è di protocollo dopo un intervento chirurgico?! Primo il disinfettante del campo operatorio non si è dimostrato capace di prevenire complicanze da infezioni batteriche, secondo le complicanze da infezioni batteriche si riducono al minimo, ma non si annullano, con l'uso di antibiotici. Da qui nasce il protocollo da seguire in merito, perchè purtroppo sono convinto che se non fosse così ci sarebbero molti problemi e non sarebbe per altro possibile capire, qualora ci fosse un problema di chi sia la responsabilità. Infatti i protocolli sono altresì il salvavita dell'operato del medico, che in caso di problemi il suo operato viene confrontato circa l'aderenza o meno ai protocolli. Qualche volta mi sorge il dubbio che si seguano certi protocolli solo perchè tali e non si insegni a comprenderli.
L'osservazione circa le capacità di resistenza dei microrganismi delle tartarughe ai farmaci mi trovi completamente d'accordo, ed aggiungo che la mia riluttanza al ricorso ad ogni costo al veterinario è unicamente perchè alla fine si arriverebbe poi allo stesso problema che abbiamo noi uomini con intere classi di farmaci in molti casi divenute inefficaci. E per agire, quando basterebbe una pistola, siamo costretti ad usare il cannone o addirittura la bomba atomica.:eek-:
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Re: micosi e congiuntivite
Tartamau, voglio essere il più chiaro possibile, i tuoi consigli e i tuoi punti di vista ci interessano eccome, nessuno l'ha mai messo in dubbio. Quel che racconti e che hai testato interessa a molti, me per primo, in particolare quando si discute di epigenetica :)
Il messaggio che vogliamo far passare in questo forum è però di non curare con il "fai da te" le tartarughe ma di rivolgersi sempre ad un veterinario esperto in rettili. E' ovvio che tu dopo 30 anni di esperienza sai quando usare un farmaco al posto di un altro, sai distinguere da una micosi superficiale da una più acuta, ecc..
Un utente inesperto invece potrebbe travisare i tuoi consigli e mettere in atto i tuoi metodi magari in casi non opportuni e nuocere così alla salute del proprio animale. Se dimostri che con una sola applicazione farmacologica possiamo curare definitivamente la micosi di una tartaruga, pubblichiamo su Plos one!
A parte gli scherzi, ci teniamo ai tuoi interventi, e se vorrai collaborare all'apertura di una sezione scientifica nel forum..molto volentieri!
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Re: micosi e congiuntivite
Non posso garantire la mia partecipazione a tempo pieno, ma se la si vuol fare posso dare il mio contributo quando possibile.
Una doverosa precisazione Kurtino, perchè penso di aver chiarito in modo univoco il mio pensiero circa questo discorso. Personalmente non mi trovi d'accordo sul ricorso sempre e comunque e ad ogni problemino al veterinario. 9 volte su dieci è solo stress inutile per l'animale, mentre invece dovrebbe passare il concetto di prevenzione e stabulazione corretta degli animali. Ma anche di imparare a conoscerli. Infatti se le nostre tartarughe sono tenute correttamente, esse sono pienamente in grado di far fronte alla magior parte dei problemi senza aiuto. Chiaro che dopo che sono cresciuto con le tartarughe, le ho studiate facendoci pure la tesi di laurea, mi basta solo uno sguardo per capire cosa abbiano, ma questo non mi impedisce di rivolgermi al mio veterinario di fiducia dove si va oltre le mie competenze. Anche in ambito umano esistono farmaci di automedicazione e deve esistere il medesimo concetto anche in casi "semplici" per le nostre tartarughe. Insegnare che in caso di una micosi si possa utilizzare una semplice pomata per risolvere il problema, non è la stessa cosa per esempio di dire di dare tot UI di ossitocina in caso di ritenzione delle uova, per fare un esempio, me ne guarderei bene. Se ci fai caso, si sta girando sempre su situazioni analoghe alle nostre escoriazioni superficiali. Certo che qualcuno si presenta al pronto soccorso, ma la maggior parte delle persone si disinfetta da sola o prende una pasticca contro il mal di testa senza andare necessariamente dal dottore. Non so se sono stato chiaro. Capisco la tua preoccupazione in caso di persone per nulla esperte che potrebbero fare del danno, ma se si vuole apportare qualcosa in questi forum, si deve lasciare pure la possibilità di un confronto aperto. Eppoi non capisco per quale motivo il betadine (farmaco di automedicazione) si possa tranquillamente consigliare, mentre un altro farmaco sempre di automedicazione che funziona veramente no... Boh:eek-:
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Re: micosi e congiuntivite
Te lo spiego subito cosa c'è di diverso, anche se penso che tu l abbia capito da un pezzo..
Dire medica col betadine per disinfettare e poi rivolgiti ad un veterinario è ben diverso dal dire che con un solo trattamento dell'altro farmaco si risolve il problema.
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Re: micosi e congiuntivite
Credo che Tartamau abbia una tale esperienza da poter dare dei consigli veritieri ed efficaci. E avendo a che fare tutti i giorni con le tartarughe lo ritengo totalmente affidabile.
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Re: micosi e congiuntivite
Citazione:
Originariamente Scritto da
maso67
Credo che Tartamau abbia una tale esperienza da poter dare dei consigli veritieri ed efficaci. E avendo a che fare tutti i giorni con le tartarughe lo ritengo totalmente affidabile.
Questo non è minimamente in discussione :)
Quello che si faceva notare è che sui forum spesso trovi lettori che, senza alcuna esperienza, non esitano a volersi improvvisare veterinari fai da te.
Dobbiamo quindi fare attenzione a non favorire la messa in atto di questo genere di comportamento.
Per questo motivo, su questo forum, solitamente evitiamo di mettere nomi e dosaggi di farmaci.
Il ricorso al veterinario è importante, e solo chi ha una grande esperienza (ad es. un allevatore come Tartamau) può permettersi di fare da se, sempre nei casi in cui ciò è possibile.
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Re: micosi e congiuntivite
Esatto, nessuno mette in dubbio l'esperienza di Tartamau
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Re: micosi e congiuntivite
Citazione:
Originariamente Scritto da
rughis
Questo non è minimamente in discussione :)
Quello che si faceva notare è che sui forum spesso trovi lettori che, senza alcuna esperienza, non esitano a volersi improvvisare veterinari fai da te.
Dobbiamo quindi fare attenzione a non favorire la messa in atto di questo genere di comportamento.
Per questo motivo, su questo forum, solitamente evitiamo di mettere nomi e dosaggi di farmaci.
Il ricorso al veterinario è importante, e solo chi ha una grande esperienza (ad es. un allevatore come Tartamau) può permettersi di fare da se, sempre nei casi in cui ciò è possibile.
Condivido; infatti difendevo Tartamau, non un utente qualsiasi, che magari tiene le tarta in un vaso sul balcone e si improvvisa veterinario!
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Re: micosi e congiuntivite
Giusto perchè in un caso l'utilizzo è assolutamente inutile, si fa prima di dire di andare dal vet... nell'altro risolvi il problema ed eviti uno stress inutile alla tartaruga. Scusami se è poco... Queste micosi superficiali, ricorda, sono problemi solo estetici. Esistono casi più gravi nei quali l'intervento del veterinario è necessario, ma secondo me non si deve neppure mettere l'ansia del ricorso alle cure mediche per ogni sciocchezza. Bisogna altresì fare educazione e comportarsi al medesimo modo che facciamo con noi stessi, cioè capire quando realmente è NECESSARIO l'intervento medico.
Se vi presentate per una sciocchezza al pronto soccorso, ci sta il caso che ve lo facciano notare e vi invitino a fare differentemente dovesse risuccedere... Se invece andate dal vet, ci sta il caso che invece vi dica che era necessario... Ovviamente non tutti! Il concetto dovrebbe essere invece quello di insegnare quando è necessario o meno l'intervento medico. Ovviamente questo è il mio parere, prendetelo come tale ;)
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Re: micosi e congiuntivite
Non me ne vogliate tutti moderatori e non e scusate in anticipo per l'OT...
Rileggendo questa discussione attentamente si evince come molti di voi siano molto preparati su materie scientifiche, farmaci e quant'altro...immagino ci sia anche qualche giovane medico tra voi.
L'utente medio però non ha queste conoscenze e non sa discernere quale medicinale sia migliore di un altro.
Io da assoluto ignorante in materia se avessi avuto dei dubbi sulla salute della mia tartaruga o su presunte micosi non avrei appreso nulla da questo thread.
Ripeto non vuole essere un offesa per nessuno ma dico sempre e solo ciò che penso...mi è sembrata una gara a chi ne sa di più!!!
Io personalmente non sono per il fai da te...ma per i medici sempre e comunque.
In qualcuno bisogna pur avere fiducia...
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Re: micosi e congiuntivite
Concordo pienamente con Maurizio.
Logicamente ci sono casi e casi ognuno diverso dall'altro.
Certo è che il sapere valutare attentamente il problema e quindi il rendersi conto se è necessario ricorrere alla cure di un veterinario, quindi insegnare quando è necessario o meno l'intervento del veterinario quasi sempre lo si impara sul campo sopratutto con il tempo e l'esperienza non sottovalutando l'importanza del confronto, del dialogo, dell'interesse, delll'informazione approfondendo i tanti aspetti presenti nella salute, allevamento e tutto il resto.
Valutare delle macchie presenti sulla corazza e capire se è una micosi quando invece potrebbe essere un infenzione batterica o simile quindi sintomi ben più gravi che indicano la presenza di una patologia quindi spesso più grave (non solo a livello estetico) non è sempre facile sopratutto per chi è alle prime armi e quando probabilmente la causa di tutto sono i tanti errori commessi nell'allevamento, nella stabulazione e quant'altro.
Per questo è importante informare ed insegnare come sta avvenendo su questa discussione in modo personalmente davvero proficuo ed interessante ma sempre con una dovuta cautela ed attenzione visto che c'è sempre in gioco la salute degli animali e in questo caso degli altri. Insegnare va bene ma anche far capire che solo vedendo una tartaruga dal vivo spesso ci si può rendere conto degli effettivi problemi presenti e quindi della patologia presente e dell'effettivo stato di salute. Questo per dire che spesso è difficile in una discussione poter valutare l'effettivo problema o stato di salute di una tartaruga magari ad esempio è presente una sola foto del piastrone ed è evidente solo una micosi ma in realtà la tartaruga potrebbe presentare anche altri problemi/sintomi che non sono evidenziati/visibili in quella sola foto pubblicata. Con tutte le dovute conseguenze.
Questo per dire che solo chi l'alleva,la cresce e la vede giornalmente quella tarta può valutare imparando con l'aiuto degli altri, del tempo e dell'esperienza quando e se è necessario l'intervento del veterinario. Nel dubbio e nell'incertezza è bene sempre ricorrere da un veterinario sopratutto per chi ha pochi esemplari non dovrebbe essere un problema. Tutto qui. Con Scaccigno personalmente non mi trovo d'accordo. E' un confronto (a volte anche forte) e di gara vedo ben poco. :wink-:
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Re: micosi e congiuntivite
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Re: micosi e congiuntivite
Citazione:
Originariamente Scritto da
Scaccigno
Punti di vista...
Assolutamente! :wink-:
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Re: micosi e congiuntivite
Rileggendo la discussione è vero a tratti sembra un botta e risposta fine a se stesso, mi scuso ma non era mia intenzione.
Ci tengo a precisare ancora una volta che rispetto e spesso metto in pratica i consigli di Tartamau perchè lo ritengo tra i più preparati in ambito di tartarughe. Detto questo volevo che oltre al suo parere ne risultasse anche un altro, ovvero quello far riferimento al veterinario di fiducia se si hanno dubbi rispetto allo stato di salute della propria tarta e non si è in grado di capirne la gravità da soli ( a me spesso capita e preferisco fare un giro dal veterinario invece che rischiare..).
Ovviamente rispetto anche l'opinione di Tartamau che invece ritiene che andare dal veterinario tutte le volte sia solo causa di stress per l'animale e non dia nessun effetto postitivo; ovviamente come capita anche a noi umani ci vuole tempo ed esperienza per capire quando si può attuare l'automedicazione e quando ricorrere le cure mediche, quindi cautela.
Detto ciò penso che un forum sia fatto per questo, ovvero scambiare opinioni anche in contrasto tra loro, sempre senza mancare di rispetto all'interlocutore, e penso che in questa discussione queste regole siano state rispettate.
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Re: micosi e congiuntivite
Concordo pienamente in tutti i punti con quanto espresso dagli altri, per cui non mi ripeto.
Vorrei solo sottolineare che l'idea di una sezione scientifica (o anche di qualche post a tema) lanciata da Kurtino mi sembra molto interessante anche perchè ci permetterebbe di confrontarci su svariati temi senza relazionarsi in quel momento con nessun utente novizio o meno in cerca di consigli. A me piacerebbe molto.
Adesso scusate ma devo andare, ho il Jet privato che mi hanno gentilmente offerto quelli del Betadine che aspetta! :sing:
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Re: micosi e congiuntivite
Aspettiamo aggiornamenti da lillaghe sullo stato di salute di Cuoricina :)
E' stata visitata da Millefanti?
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Re: micosi e congiuntivite
trovo stimolante la creazione di una sezione scientifica, tuttavia nel caso di un sito/forum come questo frequentato molto spesso da utenti alle prime armi con tartarughe o altri rettili ,si possono generare dei meccanismi "fai da te", (inducendo ad evitare l'intervento del veterinario), che potrebbero mettere in pericolo la vita stessa dell'animale!
in merito comunque all'approccio medico e veterinario penso siano due campi estremamente diversi e non sovrapponibili: ad esempio in caso di micosi in medicina spesso si ricorre ad esami supplementari come la ricerca, l'identificazione e il relativo antimicogramma del patogeno per arrivare ad una terapia mirata e precisa..... in veterinaria (pur esistendo laboratori specializzati) si tende a saltare questa fase e a passare direttamente ad una terapia empirica.
Comunque penso che anche in veterinaria l'esperienza abbia un fattore determinante......
ritengo anche che con terapie errate con farmaci sbagliati oppure sottodosati si rischia di innescare dei meccanismi di farmaco-resistenza molto pericolosi soprattutto nei casi di allevamenti, se esiste la possibilità di contagio tra animali.
in campo umano/medico purtroppo questo è già avvenuto da un pezzo con l'uso indiscriminato degli antibiotici
Vado a raggiungere Maura con la nave da crocera offerta da quelli del ceftazidime.........................
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Re: micosi e congiuntivite
Citazione:
Originariamente Scritto da
tartamilla
: ad esempio in caso di micosi in medicina spesso si ricorre ad esami supplementari come la ricerca, l'identificazione e il relativo antimicogramma del patogeno per arrivare ad una terapia mirata e precisa..... .
Posso dirti che i veterinari che seguono i miei animali (non ho solo tarte, anzi :wink-:) usano fare sia antibiogrammi che antimicogrammi
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Re: micosi e congiuntivite
Buongiorno a tutti, intanto vi ringrazio per l'interessante dibattito che si è svolto finora.
Per quanto riguarda la salute di Cuoricina venerdì sera sono stato dal veterinario.
Con mio grande stupore venerdì gli occhi erano nettamente migliorati rispetto al giorno prima, l'unico trattamento che le avevo fatto era stato il "biscotto" il giorno 2.
Se li avessi trovati così al risveglio non mi sarei accorto di nulla.
Insomma, ho sentito il dovere di "giustificarmi" con il dottore dicendo che la sera prima erano quasi chiusi...
Il vet ha soppesato la tarta sostenendola dalle zampe anteriori e lasciandole ciondolare il corpo, trovandola "leggerina" ma in forze, la tarta non si lasciava cadere ma tentava di tirarsi su (spero di essermi spiegato :shocked-:).
Poi ha esaminato le mucose della bocca trovandole belle e rosa.
A seguire l'ha lavata vigorosamente utilizzando uno spazzolino con un prodotto che faceva schiuma (da lui chiamato semplicemente sapone), dopo il risciacquo ha ripetuto lo spazzolamento con betadine.
Una volta asciugata, sulle lesioni non ha applicato nessun prodotto perchè ne era rimasto senza e mi ha prescritto quello che avrei dovuto acquistare.
Per quanto riguarda gli occhi ha applicato Tobral pomata.
Ha reidratato la tarta con due inezioni.
A mia domanda se avrei dovuto separarla dalle altre mi ha detto di farlo per garantirle accesso esclusivo al cibio affinchè possa alimentarsi senza competitori e rimettere un po' di peso.
Allego le foto che non commento, mi piacerebbe che lo facesse chi ha più occhio ed esperienza di me.
http://i57.tinypic.com/2rxz95c.jpg
http://i62.tinypic.com/244v30p.jpg
Ah: pare che Cuoricina sia un maschio, voi che ne dite?
Grazie ancora :happy-:
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Re: micosi e congiuntivite
Citazione:
Originariamente Scritto da
maura72
Concordo pienamente in tutti i punti con quanto espresso dagli altri, per cui non mi ripeto.
Vorrei solo sottolineare che l'idea di una sezione scientifica (o anche di qualche post a tema) lanciata da Kurtino mi sembra molto interessante anche perchè ci permetterebbe di confrontarci su svariati temi senza relazionarsi in quel momento con nessun utente novizio o meno in cerca di consigli. A me piacerebbe molto.
Adesso scusate ma devo andare, ho il Jet privato che mi hanno gentilmente offerto quelli del Betadine che aspetta! :sing:
Personalmente ritengo che creare una seziona con accesso limitato a pochi(e con quale criterio) sia piuttosto limitante per la pluralità di utenti che non ne potrebbero benificiare.
Non ho mai inteso ,dalle parole di Maurizio, che il veterinario sia superfluo in genere, quanto piuttostoche che ci sono casi in cui si potrebbe evitarlo , magari in prima battuta , in quanto spesso ci si trova di fronte a situazioni paragonabili ad un nostro raffreddore o un mal di stomaco, facilmente superabili con poche mosse anche senza l'aiuto del medico..
Io rileggendo dall'inizio questo post ho capito quale era la richiesta iniziale e quali i vari suggerimenti tra le differenti scuole di pensiero, senza fraintendere Maurizio e allo stesso tempo senza sottovalutare l'ausilio del veterinario esperto in rettili consigliato da molti altri....
Non voglio andare OT ma mi permetto di dissentire nuovamente sulla sezione scientifica privata, sebbene non ho nessuna preparazione a riguardo , mi sentirei menomato dalla impossibilità di leggere post come questi , ricchi dell'esperienza di alcuni e i consigli di altri.
Lillaghe,
ben fatto per le tarte , sembra che per fortuna non era niente di troppo grave e forse alla fine si trattasse di disidratazione post letargo e una micosi derivante probabilmente dall'immobilità della tarta nella terra per mesi, piuttosto frequente :wink-:. tutto bene quel che finisce bene..:yes-:
Amici tutti, un pò dal di fuori momentaneamente ,anche se mi voglio considerare dentro il forum appieno, mi farebbe veramente piacere vedere a volte una maggiore solidarietà tra amanti delle tarte, senza preconcetti o troppe preoccupazioni di cosa si possa interpretare...siamo persone possiamo sbagliare e per fortuna capaci di cambiare idea...non lasciamoci scappare gli utenti e non vogliatemene se mi permetto questo OT....
A volte mi sembra di notare una sorta di eccessiva apprensione rispetto ad alcune regole non scritte......
Enzo
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Re: micosi e congiuntivite
Scusa Enzo, ma nessuno ha mai parlato di rendere chiusa la sezione scientifica :mah:
Ovviamente sarà aperta a tutti
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Re: micosi e congiuntivite
Citazione:
Originariamente Scritto da
enzino
Personalmente ritengo che creare una seziona con accesso limitato a pochi(e con quale criterio) sia piuttosto limitante per la pluralità di utenti che non ne potrebbero benificiare.
Non ho mai inteso ,dalle parole di Maurizio, che il veterinario sia superfluo in genere, quanto piuttostoche che ci sono casi in cui si potrebbe evitarlo , magari in prima battuta , in quanto spesso ci si trova di fronte a situazioni paragonabili ad un nostro raffreddore o un mal di stomaco, facilmente superabili con poche mosse anche senza l'aiuto del medico..
Io rileggendo dall'inizio questo post ho capito quale era la richiesta iniziale e quali i vari suggerimenti tra le differenti scuole di pensiero, senza fraintendere Maurizio e allo stesso tempo senza sottovalutare l'ausilio del veterinario esperto in rettili consigliato da molti altri....
Non voglio andare OT ma mi permetto di dissentire nuovamente sulla sezione scientifica privata, sebbene non ho nessuna preparazione a riguardo , mi sentirei menomato dalla impossibilità di leggere post come questi , ricchi dell'esperienza di alcuni e i consigli di altri.
Lillaghe,
ben fatto per le tarte , sembra che per fortuna non era niente di troppo grave e forse alla fine si trattasse di disidratazione post letargo e una micosi derivante probabilmente dall'immobilità della tarta nella terra per mesi, piuttosto frequente :wink-:. tutto bene quel che finisce bene..:yes-:
Amici tutti, un pò dal di fuori momentaneamente ,anche se mi voglio considerare dentro il forum appieno, mi farebbe veramente piacere vedere a volte una maggiore solidarietà tra amanti delle tarte, senza preconcetti o troppe preoccupazioni di cosa si possa interpretare...siamo persone possiamo sbagliare e per fortuna capaci di cambiare idea...non lasciamoci scappare gli utenti e non vogliatemene se mi permetto questo OT....
A volte mi sembra di notare una sorta di eccessiva apprensione rispetto ad alcune regole non scritte......
Enzo
Credo che tu abbia capito male Enzino, nessuno ha mai parlato di una sezione scientifica chiusa, anche perchè non avrebbe alcun senso. Il discorso era più ampio, si parlava di creare una sezione apposita dove discutere liberamente di argomenti scientifici senza avere necessariamente come "avvio" il post di qualche utente che chiede consiglio. Ovviamente la sezione sarebbe aperta a chiunque volesse leggere, esprimere un proprio parere o approfondire qualche argomento ci mancherebbe! Altrettanto ovviamente sarebbe auspicabile discutere nel rispetto delle opinioni altrui che siano o meno condivise, cosa che non sempre purtroppo succede.
Per ciò che riguarda le preoccupazioni legate all'interpretazione che gli utenti danno delle nostre risposte ciò è purtroppo frutto dell'esperienza che ci lega al mondo dei Forum che ci ha fatto più e più volte constatare che purtroppo non tutti, vuoi per inesperienza vuoi per immaturità vuoi per mancanza di mezzi etc, riescono a interpretare correttamente i nostri consigli con risultati spesso disastrosi. È vero che tutti possiamo sbagliare ma il punto è che in questo caso il conto lo pagano le tartarughe. Per questo motivo e non certo per preconcetto o mancanza di solidarietà tendiamo a rimandare i consigli di trattamento più specifici al veterinario.
Detto ciò, mi sembra che la situazione di Cuoricina sia nettamente migliorata e ne sono ben felice! Lillaghe Tienici informati...anche se ti abbiamo invaso il post!
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Re: micosi e congiuntivite
Citazione:
Originariamente Scritto da
lillaghe
Buongiorno a tutti, intanto vi ringrazio per l'interessante dibattito che si è svolto finora.
Per quanto riguarda la salute di Cuoricina venerdì sera sono stato dal veterinario.
Con mio grande stupore venerdì gli occhi erano nettamente migliorati rispetto al giorno prima, l'unico trattamento che le avevo fatto era stato il "biscotto" il giorno 2.
Se li avessi trovati così al risveglio non mi sarei accorto di nulla.
Insomma, ho sentito il dovere di "giustificarmi" con il dottore dicendo che la sera prima erano quasi chiusi...
Il vet ha soppesato la tarta sostenendola dalle zampe anteriori e lasciandole ciondolare il corpo, trovandola "leggerina" ma in forze, la tarta non si lasciava cadere ma tentava di tirarsi su (spero di essermi spiegato :shocked-:).
Poi ha esaminato le mucose della bocca trovandole belle e rosa.
A seguire l'ha lavata vigorosamente utilizzando uno spazzolino con un prodotto che faceva schiuma (da lui chiamato semplicemente sapone), dopo il risciacquo ha ripetuto lo spazzolamento con betadine.
Una volta asciugata, sulle lesioni non ha applicato nessun prodotto perchè ne era rimasto senza e mi ha prescritto quello che avrei dovuto acquistare.
Per quanto riguarda gli occhi ha applicato Tobral pomata.
Ha reidratato la tarta con due inezioni.
A mia domanda se avrei dovuto separarla dalle altre mi ha detto di farlo per garantirle accesso esclusivo al cibio affinchè possa alimentarsi senza competitori e rimettere un po' di peso.
Allego le foto che non commento, mi piacerebbe che lo facesse chi ha più occhio ed esperienza di me.
http://i57.tinypic.com/2rxz95c.jpg
http://i62.tinypic.com/244v30p.jpg
Ah: pare che Cuoricina sia un maschio, voi che ne dite?
Grazie ancora :happy-:
Benissimo!!!!
Secondo me hai fatto la cosa migliore a portarla dal veterinario :) Un occhio esperto sa valutare in modo diverso la presenza di eventuali problemi.
Una domanda: le foto del 6/4 le hai fatte prima o dopo il trattamento con il tobral?
P.S. anche secondo me è un maschietto :)
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Re: micosi e congiuntivite
Mah, io non comprendo il perché di tanta apprensione, sarà la mia poca esperienza di forum ... a mio avviso fa più danno l'allevatore poco interessato che il neofita attento. E su come teniamo i nostri esemplari, chi può sapere nulla?
Ho trovato invece, dopo tanto rileggere sempre le stesse discussioni, un thread finalmente interessante: grazie Maurizio e Leonida89!!!
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Re: micosi e congiuntivite
Citazione:
Originariamente Scritto da
marco_sba
Mah, io non comprendo il perché di tanta apprensione, sarà la mia poca esperienza di forum ... a mio avviso fa più danno l'allevatore poco interessato che il neofita attento. E su come teniamo i nostri esemplari, chi può sapere nulla?
Ho trovato invece, dopo tanto rileggere sempre le stesse discussioni, un thread finalmente interessante: grazie Maurizio e Leonida89!!!
Immagino intendessi dire il contrario, se ho capito bene il senso del tuo intervento.
A proposito dell'apprensione... è giusto non essere troppo apprensivi, ma è anche giusto a mio avviso non sottovalutare i (pochi) segnali che le tartarughe danno in caso di malessere.
Tendenzialmente vedo sempre positivamente chi decide di sottoporre periodicamente a controllo veterinario i propri animali. Male non fa, soprattutto a chi non ha grande esperienza :)
Una volta sottovalutai alcuni segnali che un mio maschio adulto di Thh mi diede durante il letargo... e lo persi verso la fine dell'inverno. E' una cosa che ancora ricordo con grande dispiacere.
Detto questo, ben vengano discussioni come questa in cui ci si confronta sulla base dell'esperienza :)
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Re: micosi e congiuntivite
Mi sento rincuorato, probabilemnte avevo interpretato male io le Vs parole:wink-:.
Allora via con la sezione scientifica.....sarò uno spettatore spesso muto ma presente.
un saluto a tutti
Enzo